Nice harmony è una serie di candele profumate che Belloni concepisce come oggetti performativi senza la presenza di alcun corpo. La luce delle candele crea delle ferite sulla superficie di cera in un processo di distruzione che ne modifica la forma iniziale, avviando di conseguenza una metamorfosi inorganica. Questi oggetti effimeri si consumano lentamente, bruciando fino a scomparire definitivamente. Le candele catalizzano l’attenzione del pubblico, attratto dall’odore della cera che brucia e dal crepitio delle ferite che si aprono con la combustione. Sembra quasi che nell'architettura storica di Palazzo Re Rebaudengo si svolga un rituale ignoto, di cui non si conoscono l’autore, né gli spiriti evocati.