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Post Scriptum
conclusa

Post Scriptum:

Un museo dimenticato a memoria

Dal 4 ottobre al 16 febbraio 2025

MACRO - Museo d'arte contemporanea

MACRO - Museo d'arte contemporanea

Via Nizza, 138, Roma

Chiuso adesso: apre alle 10:00

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“Dimenticare a memoria” è un’espressione coniata alla fine degli anni Sessanta da Vincenzo Agnetti (1926-1981). Il titolo della collettiva che conclude la programmazione del direttore artistico del MACRO Luca Lo Pinto la prende in prestito per suggerire l’approccio agli esiti di un progetto che in cinque anni ha portato l’istituzione museale a interrogarsi sulla propria identità, le proprie modalità di produzione e relazione con gli artisti e il pubblico.

Il museo si riflette in una mostra, diffusa in tutta la sua architettura, in una superficie di oltre 10.000 metri quadri, con le opere di 37 artisti italiani e internazionali, tra cui quelle prodotte per l’occasione di Tolia Astakhishvili (con Thea Djordjadze, Heike Gallmeier, Dylan Peirce), Maurizio Altieri, Beatrice Bonino, Francesca Cefis con Alassan Diawara e Lukas Wassmann, Pippa Garner, Lenard Giller, Thomas Hutton, KUKII (aka Lafawndah), Rosemary Mayer, Charlemagne Palestine, Lorenzo Silvestri, Gillian Wearing.

Tra le altre opere esposte quelle di artisti storicizzati e internazionalmente riconosciuti, come Luciano Fabro, Isa Genzken, Felix Gonzalez-Torrres, Simone Forti, e di alcune delle voci più affermate della giovane scena artistica come Issy Wood. La mostra offre anche l’opportunità di incontrare figure viste più raramente, come Pierre Guyotat o Absalon, o che hanno portato una prospettiva artistica nella moda, come Maurizio Altieri, e nel design, come Paolo Pallucco & Mireille Rivier, o ancora artisti emergenti come Hamishi Farah e Sandra Mujinga.

Post Scriptum. Un museo dimenticato a memoria è una mostra speculare a Editoriale, la collettiva diffusa in tutto il museo con cui nel 2020 si era aperta la programmazione dichiarandone gli intenti e le direzioni. Seguendo la metafora di un magazine, il progetto si è sviluppato per cinque anni con l’impianto editoriale di otto sezioni tematiche corrispondenti alle diverse sale del museo. Alcune hanno indagato l’idea stessa di mostra, altre l’hanno sfidata nelle sue convenzioni, includendo nella dimensione espositiva figure fuori dal sistema, e linguaggi altri, come il design, la musica, l’editoria: un palinsesto che si è composto di 65 mostre, con il coinvolgimento di 250 artisti, sotto il titolo unitario di Museo per l’Immaginazione Preventiva.
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Info e orari

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Via Nizza, 138, Roma, Italia

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Orari di apertura

apre - chiude ultima entrata
lunedì Chiuso
martedì 12:00 - 19:00 18:30
mercoledì 12:00 - 19:00 18:30
giovedì 12:00 - 19:00 18:30
venerdì 12:00 - 19:00 18:30
sabato 10:00 - 19:00 18:30
domenica 10:00 - 19:00 18:30

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