L’Ecomuseo dell’alabastro nasce da un progetto destinato a valorizzare questo artigianato unico al mondo che caratterizza Volterra.
Nel museo sono raccolte le testimonianze della lavorazione e sul commercio dell’alabastro, che per secoli sono state alla base dell’economia volterrana. La pietra è conosciuta e lavorata fin dai tempi degli etruschi, ma solo dal XVIII secolo esiste una vera e propria industria.
L’esposizione si articola in tre sezioni, la prima delle quali spiega le origini dell’alabastro, le caratteristiche della lavorazione anche con la ricostruzione di una bottega antica quando per lavorare le pietre si usavano i torni a pertica.
La seconda racconta la storia della lavorazione dal tempo degli etruschi fino all’epoca moderna, vi si possono ammirare urne etrusche, capitelli medievali, vasi e decorazioni dal Settecento da oggi.
Nell’ultima sezione, invece, è stato lasciato ampio spazio alle opere d’arte realizzate in alabastro ed alla storia del design dal Novecento ad oggi.