Dal 27 settembre al 26 ottobre 2025
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2025, la Casa Museo Hendrik Christian Andersen, diretta da Maria Giuseppina Di Monte e afferente all’istituto Pantheon e Castel Sant’Angelo – Direzione Musei Nazionali della Città di Roma guidato da Luca Mercuri, presenta la personale di Manuela Bedeschi Eutopia, a cura di Maria Giuseppina Di Monte e Valentina Filamingo.
Come prassi consolidata Manuela Bedeschi, artista da sempre impegnata in una ricerca in cui la luce è l’elemento fondamentale e attivo, tangibile e reale, prevalente, se non esclusivo, nelle opere degli ultimi venticinque anni, colloca nei saloni della Casa Museo installazioni luminose come a sottolineare “la nuova potenzialità espressiva e significante connessa al luogo in cui si manifesta con una presenza mai trascurabile. Tale ricollocazione, caricandosi delle energie di ciò che la circonda e delle connotazioni ambientali specifiche, intercetta un ampliamento di senso che la parola in sé stessa già possiede” (Matteo Galbiati).
Pensando alle visioni di Hendrik Christian Andersen il cui eclettismo interdisciplinare lo portò a trasformare le idee e i sogni utopici in forme concrete attraverso la materia, Bedeschi ha riflettuto sul fare visionario dell’artista che, pittore e scultore, con il suo lavoro ha fatto da ponte tra un Simbolismo vetero-ottocentesco e le prime forme estetiche rivoluzionarie del primo Novecento. Nelle sue grandi sculture monumentali, i cui corpi ostentano le virtù del nudo eroico classico, Hendrik non afferma solo l’intuizione di una bellezza ideale, ma cerca la testimonianza di un’umanità che rinnova e ritrova sé stessa unendosi nell’arte e nella cultura universali. Con l’utopia urbanistica visionaria della sua Città mondiale, Andersen cercò di sviluppare ancor più concretamente le sue convinzioni grazie a
un’architettura capace di ispirare la fraternità universale.
Ecco allora che la mostra Eutopia – titolo che trascrive la parola greca opposta a utopia (non luogo) e che significa e identifica, invece, il buon luogo, a intendere un luogo di serenità e di felicità esaudite – per Bedeschi diventa occasione per esporre le installazioni luminose in punti peculiari del museo, costruendo un percorso site-specifc che per la polisemia del linguaggio si interfaccia con la poetica di Hendrik Andersen e con la collezione della Casa Museo.
Via Pasquale Stanislao Mancini, 20, Roma, Italia
Orari di apertura
| apre - chiude | ultima entrata | |
| lunedì | Chiuso | |
| martedì | 09:30 - 19:30 | 18:45 |
| mercoledì | 09:30 - 19:30 | 18:45 |
| giovedì | 09:30 - 19:30 | 18:45 |
| venerdì | 09:30 - 19:30 | 18:45 |
| sabato | 09:30 - 19:30 | 18:45 |
| domenica | 09:30 - 19:30 | 18:45 |
Dal 25 ottobre al 3 maggio 2026
Alaïa e Balenciaga
Museo del tessuto, Prato
Artsupp Card: museo + mostre 6.00 €