Il Frac Sud invita Boris Charmatz, grande figura internazionale della danza contemporanea, e ripercorre con lui la sua ricerca coreografica, presentando una serie di film realizzati nel corso della sua carriera con due complici, Aldo Lee e César Vayssié.

Nello spazio espositivo saranno proiettati sei film, di cui tre inediti, tra cui un nuovo film che il Frac Sud ha prodotto con l'artista: TRANSEPT, tratto dall'assolo SOMNOLE, 2023. Per Boris Charmatz la danza abbraccia da sempre oltre la riflessione le sue fondamenta e la sua storia, la cultura in forma totale, generosa e aperta. Anche la musica, il teatro, la letteratura, la poesia, il cinema e ovviamente l'arte contemporanea hanno sempre nutrito la sua ricerca e riflessione in scambi creativi che estendono le forme coreografiche spesso immaginate al di fuori degli spazi consacrati della danza. Ballerino, coreografo, ma anche creatore di progetti sperimentali come la scuola effimera Bocal, il Musée de la danse o la sua struttura Terrain, Boris Charmatz non smette mai di inventare nuove forme, di mettere in discussione alcuni codici o convenzioni legati alla danza, per “decentrarla”.

La mostra Danses gâchées dans l'herbe offre al pubblico un viaggio “museale” unico nella ricca opera artistica di questo artista-pensatore attraverso sei film realizzati tra il 1999 e il 2023.

Facendo eco alle riflessioni condotte da Boris Charmatz attorno al concetto di Museo della Danza mentre dirigeva il Centro Coreografico Nazionale di Rennes e Bretagna tra il 2009 e il 2018, le opere sono presentate sotto forma di quadri viventi, per mezzo di schermi a terra che permettono una visione discorso frontale e invita a prendersi il tempo e la misura della contemplazione. La mostra è quindi un modo per creare nuove esperienze per il visitatore spettatore che si ritrova, come in molte creazioni di Boris Charmatz, attivamente sollecitato, fisicamente posto allo stesso livello di i danzatori, in una prossimità e in un'intimità che gli appartengono. Il corpo dei danzatori è allora il luogo dove avviene la trasmissione delle emozioni, ricettacoli di ricordi che sollecitano il corpo dello spettatore tanto quanto la sua mente.

Decompartimentalizzando le discipline, permettendo l'incontro delle culture cosiddette accademiche con quelle cosiddette popolari, Boris Charmatz rende la sua ricerca sulla danza accessibile a quante più persone possibile e rafforza il sentimento di una cultura condivisa, l'unica capace di rendere possibile e facendo esperienza dello spazio pubblico.

In via eccezionale, il Frac Sud vi propone un biglietto d'ingresso multiplo per permettervi di prendervi il tempo di vedere e rivedere i film della mostra Boris Charmatz.