L’opera di Raffaella Baldassarre si compone di molteplici elementi, alcuni dei quali esposti nella mostra Sanatorium, a NICE&FAIR 2021. Pur mantenendo una forte coerenza stilistica, l’artista integra la sua ricerca adattandola ai tempi bui e bellicosi che proprio in questi giorni invadono il nostro Presente.

I singoli elementi si presentano come contenitori di un malessere che viene oggettivato e messo “sotto vetro”; la fiala, solitamente associata alla medicina e alla cura, racchiude ora i disagi di una realtà che non guarisce ma che al contrario isola, in una condizione invisibile di sofferenza del corpo e della psiche.

L’opera ilpostodellecose nasce come installazione a terra, quella stessa terra su cui oggi si prega, si giace, ci si nasconde, si contano caduti e conseguenze della guerra. Le bottiglie sono come gli uomini, con un busto, una testa e una vulnerabilità evocata dall’uso di un materiale fragile come il vetro. La scelta di collocare a terra il tutto rappresenta l’esposizione dell’uomo al pericolo: un semplice urto che può destabilizzare la delicata composizione appare ora come l’attacco imprevedibile alla labile stabilità umana, rendendo lo spettatore al contempo fruitore ma anche minaccia.