Dal 19 maggio al 13 giugno 2021
La mostra “La Memoria del Dolore, un progetto di rinascita” promossa dalla Commmissaria Straordinaria per il recupero del Carcere santo Stefano-Ventotene, Silvia Costa, insieme al Museo Nazionale Roma delle Terme di Diocleziano e al Ministero per la Cultura, intende far conoscere, attraverso la visione di fotografi dalla sensibilità diversa uno dei luoghi più evocativi per la nostra storia: l’ex carcere borbonico di Santo Stefano, che si trova nell’isolotto prospicente l’isola di Ventotene “culla d’Europa”. L’ex Carcere è oggi oggetto di un progetto governativo di recupero che nel 2025 gli restituirà una nuova vita, come centro polifunzionale culturale e spazio espositivo dedicato alla memoria del carcere, integrato con spazi che ospiteranno eventi e iniziative di alta formazione in chiave europea e mediterranea sui temi dei diritti umani, dei valori culturali e dello sviluppo sostenibile.
La mostra curata da Marco Delogu ospita insieme alle sue opere quelle di Raffaella Mariniello e Mohamed Keita e intende documentare attraverso un’interpretazione artistica la drammaticità di un luogo di dolore abbandonato da cinquant’anni al degrado.
La narrazione fotografica è affiancata da 8 brevi testimonianze scritte dai detenuti comuni e politici che per 200 anni hanno vissuto tra quelle mura, selezionate dallo scrittore Pier Vittorio Buffa. A completamento della narrazione, un video del regista Salvatore Braca che illustra, attraverso voci diverse, la storia e il futuro del progetto di recupero dell’ex carcere, il coinvolgimento della cittadinanza e la prospettiva europea.
Via Enrico de Nicola, 78, Roma, Italia
Orari di apertura
apre - chiude | ultima entrata | |
lunedì | Chiuso | |
martedì | 09:30 - 19:00 | |
mercoledì | 09:30 - 19:00 | |
giovedì | 09:30 - 19:00 | |
venerdì | 09:30 - 19:00 | |
sabato | 09:30 - 19:00 | |
domenica | 09:30 - 19:00 |
Ingresso da Piazza della Repubblica