7 ottobre 2021
Un incontro per approfondire il rapporto moderno tra giovani e arte, il ruolo chiave che essa ricopre nei periodi di fragilità umana, e connettere questo profondo legame al mondo della politica e dell’innovazione sociale.
In un periodo particolare come quello di pandemia da Covid-19, le difficoltà alle quali tutti, ma in particolare le giovani generazioni, sono quotidianamente esposti non hanno fatto altro che amplificarsi. Ansie, paure e insicurezze hanno bussato alle porte di ragazzi e ragazze di ogni età che, se dentro urlavano, fuori non facevano abbastanza rumore e sono rimaste in silenzio, ignorate.
L’ obiettivo di questo incontro è quello di lanciare un messaggio di solidarietà e speranza, invitando i fragili e gli insicuri a sentirsi parte di una comunità, condividendo le difficoltà, ma al tempo stesso le grandi opportunità che possono emergere da un contesto in cui, come dopo ogni crisi, tutto è stato messo in discussione e nel quale il concetto di equilibrio è stato stravolto.
L’ auspicio è quello di uscire dal dibattito con prospettive ambiziose e sicure e con un rinnovato impegno di ascolto reciproco tra giovani e istituzioni. La modernità con le sue sfide ci ha catapultati in una nuova realtà: imprevedibile, caotica, ma dalle possibilità infinite e dagli orizzonti ancora più ampi. La parola e il confronto sono da sempre il dono più prezioso dell’umanità, con la parola possiamo costruire il futuro.
ingresso gratuito su prenotazione
Orario: 17:00 -18:30
Via Guido Reni, 4a, Roma, Italia
Orari di apertura
apre - chiude | ultima entrata | |
lunedì | Chiuso | |
martedì | 11:00 - 19:00 | |
mercoledì | 11:00 - 19:00 | |
giovedì | 11:00 - 19:00 | |
venerdì | 11:00 - 19:00 | |
sabato | 11:00 - 20:00 | |
domenica | 11:00 - 20:00 |