La Villa Medicea e il Museo della Natura Morta si trovano a Poggio a Caiano, un piccolo centro della provincia Pistoiese. La Villa è stata dichiarata patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 2013 come esempio di architettura rinascimentale toscana. La Villa è stata progettata da Giuliano da Sangallo, noto architetto del rinascimento italiano, per Lorenzo il Magnifico nel 1492. L’edificio venne costruito sulla cima della collina per ergersi come simbolo dell’architettura sulla natura. La Villa subì molti passaggi di famiglia in famiglia, fino ad arrivare ai Savoia che la resero residenza di campagna. Gli interni testimoniano i passaggi nobiliari attraverso le differenze di stile. In particolare, al piano nobile la maestosa Sala di Leone X troviamo gli arredi di fine Ottocento e i cicli di affreschi toscani del Cinquecento. Gli affreschi vennero realizzati da artisti del calibro di Pontormo, Franciabigio, Alessandro Allori e Andrea del Sarto, pittori della Firenze rinascimentale. Il Secondo piano della Villa ospita il Museo della Natura Morta che conserva più di 200 dipinti provenienti dalle collezioni medicee. I dipinti esposti, così come consiglia il nome del Museo, raffigurano per lo più nature morte con frutta, verdura, carne e pesce. L’esterno della Villa è costituito da un giardino con una grande limonaia ottocentesca con le monumentali scuderie del Cinquecento.