Costruito dall’accorpamento secentesco di più case-torri, Palazzo Baldeschi è realizzato in cotto e arenaria. All’interno a piano terra si trova TrasiMemo, la Banca della Memoria del Trasimeno. Si tratta di un progetto di innovazione culturale dove le memorie dei saperi antichi e delle pratiche artigianali sono “messe in scena” non come retaggio del passato ma come elemento costitutivo di coesione delle comunità locali. I visitatori sono accolti dai racconti e dalle testimonianze dirette dei protagonisti, suscitando riflessioni sulle potenzialità territoriali e sulle forme di uno sviluppo locale futuro. L’obiettivo di TrasiMemo è promuovere spaccati di “cultura” del Novecento attraverso la fruizione di una realtà “immersiva” che mette in valore attività produttive e artigianali legate alle tradizioni di ieri e di oggi: oggetti e saperi del passato e pratiche del presente, strumenti da lavoro degli artigiani, dialogano fra loro attraverso le voci dei protagonisti. TrasiMemo non è uno spazio di conservazione, saturo di oggetti in vetrina, che raccoglie e conserva allo scopo di “contemplare” un passato idealizzato, è invece uno spazio aperto, collaborativo, interattivo, dove il patrimonio “esposto”, composto di ricordi, memorie personali e familiari, testimonianze, si rivitalizza per guardare al futuro. Dal giardino del palazzo, ricco di fiori e piante aromatiche, è possibile ammirare un bellissimo scorcio sul Lago Trasimeno e sull’Isola Polvese.