Palazzo Massi rappresenta bene la qualità dell’ultimo ampliamento del centro urbano “intra moenia”, cioè entro le mura del paese. Notevoli sono le decorazioni a bugnato delle finestre e del portale monumentale d’ingresso, che indicano il periodo di costruzione del complesso attorno al XVI Secolo. Ospita oggi nelle sue sale il Museo delle Bilance.
Il Museo delle Bilance è un luogo dove l’arte incontra la tecnica. Nasce grazie alla passione di Velio Ortolani, straordinario collezionista che ha messo a disposizione parte della sua insolita e consistente raccolta di bilance e pesi, una delle più importanti d’Europa per tipologia, cronologia e numero di pezzi. Nelle sale del Museo sono raccolti 160 oggetti di diversa tipologia che ci permettono di ripercorrere oltre 600 anni di storia della bilancia, partendo da alcune piccole stadere di epoca rinascimentale ricavate da una spada fino ad arrivare alle grandi bascule industriali del secolo scorso.
Alcune bilance evocano teneri ricordi d’infanzia, come le bascule pesa bambini o le bilance a bracci uguali di uso domestico. Altre sorprendono per la loro straordinaria bellezza, per la cura del dettaglio e per la raffinatezza della decorazione. Il Museo non si limita solo ad esporre gli oggetti e a raccontarne l’evoluzione tecnica nel corso dei secoli. Le bilance sono restituite alla loro funzione e diventano un particolare punto di partenza per un modo diverso di “fare” storia.
Aperto solo su prenotazione di gruppi (a partire da 15 persone) che ne fanno richiesta tramite email con almeno una settimana di anticipo.La visita mediamente dura circa 20 minuti.