Dal 18 dicembre al 18 marzo 2020
Andrea Appiani. Disegni si inserisce entro il programma PTM Andata e Ritorno che vede trasformare le “partenze” collegate alle richieste di prestito, in “arrivi” di opere ospiti: un’occasione per accogliere capolavori che dialoghino con la collezione permanente, dando l’opportunità a bresciani e turisti di reinterpretare costantemente il corpus della collezione della Pinacoteca.
In questo caso le opere ospiti non provengono da un altro museo, ma dal Gabinetto Disegni e Stampe dei Musei Civici di Brescia, le cui raccolte non possono essere esposte in modo continuativo per ragioni di conservazione. In assenza quindi delle sculture di Thorvaldsen e della Ebe di Gaspare Landi, prestate alla mostra Canova e Thorvaldsen. La nascita della scultura moderna alle Gallerie d’Italia a Milano, la sala XX della Pinacoteca accoglierà per alcuni mesi questi disegni, che si troveranno quindi affiancati ai due dipinti di Appiani, la Toeletta di Giunone e la Madonna in adorazione del Bambino, che costituiscono parte del percorso museale permanente.
I disegni, che nella produzione di Appiani rivestivano il duplice ruolo di strumento di indagine per la costruzione delle opere pittoriche e di mezzo per la composizione di un repertorio di modelli figurativi, riutilizzabili nel corso del tempo, rivelano una grande libertà espressiva - ricorda la Presidente di Fondazione Brescia Musei Francesca Bazoli – “la stessa libertà re-interpretativa delle meravigliose sale dedicate al periodo neoclassico, che a distanza di qualche settimana dalla straordinaria esposizione della Niobe di Basiletti facciamo rivivere con creatività in un continuo processo di semiosi culturale"
Il cospicuo numero di opere riferite all’artista che figurano oggi nelle collezioni bresciane risale quasi interamente alla collezione del conte che, dotato di un gusto classicista e di uno spiccato interesse nei confronti delle manifestazioni artistiche a lui contemporanee, acquistò un significativo gruppo di dipinti, disegni e incisioni, che documentano le diverse tappe della maturazione stilistica del pittore.
"Siamo già al quarto progetto della grande “storia illustrata” dell’iconografia bresciana che presentiamo con l’innovativo format PTM Andata e Ritorno: dopo gli episodi one-off dedicati al Perugino, a Basiletti e a Franceschetti, ci dedichiamo ad Andrea Appiani" - ricorda il direttore di Fondazione Brescia Musei Stefano Karadjov - "soprannominato dai contemporanei “Pittore delle Grazie”, artista molto caro a Paolo Tosio. La floridità di questo format testimonia la vitalità della nostra Pinacoteca che in media ogni 2 mesi propone nuovi intriganti percorsi di approfondimento per il pubblico dei cittadini e dei turisti".
Per l’occasione la Fondazione Brescia Musei ha anche prodotto e pubblicato un manifesto celebrativo con un testo illustrativo del repertorio esposto a cura di Roberta D'Adda, Coordinatore del Settore Collezioni e Ricerca della Fondazione, con il contributo di Giulia Paletti.
Entro l’ampia produzione grafica dell’artista, si delinea con evidenza un nucleo di disegni raffiguranti nello specifico soggetti femminili, alcuni dei quali saranno appunto esposti nelle sale della Pinacoteca per questa tappa di PTM A/R e le cui caratteristiche formali furono ben sintetizzate già dal primo biografo dell’artista, Giuseppe Beretta (1848): “i volti femminei sono celestiali, inesprimibili; rapiscono con un fascino di dolcezza; hanno soffio di vita, uno spirito che pare agisca”.
I cinque studi di teste femminili corrispondono a momenti diversi all’interno dell’articolato processo creativo di Appiani, ma sono tutti caratterizzati dall’attenzione nei confronti della luce. L’impiego di tre colori (la matita, il gessetto bianco e la sanguigna) appare una scelta tecnica funzionale al raggiungimento degli effetti di leggerezza e fusione che l’artista ricercava soprattutto nella resa degli incarnati.
Via Martinengo da Barco, 1, Brescia, Italia
Orari di apertura
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martedì | 10:00 - 18:00 | 17:15 |
mercoledì | 10:00 - 18:00 | 17:15 |
giovedì | 10:00 - 18:00 | 17:15 |
venerdì | 10:00 - 18:00 | 17:15 |
sabato | 10:00 - 18:00 | 17:15 |
domenica | 10:00 - 18:00 | 17:15 |
Informazioni e prenotazioni (servizio attivo dal lunedì al sabato, 10-18)