Il Museo Diocesano di Benevento si trova nella zona circostante alla Cattedrale. Il Museo venne intitolato in onore di Benedetto Bonazzi ed è suddiviso in due sezioni visitabili: la pseudocripta e il percorso archeologico ipogèo.
La pseudocripta presenta numerose testimonianze archeologiche e architettoniche che fanno riferimento a diverse epoche ed è il risultato di interventi iniziati in epoca romano - repubblicana. All’interno della pseudocripta è conservato il ciclo pittorico dedicato a San Barbato, risalente alla fine del IX e gli inizi del X secolo. Nell’allestimento museale sono ospitati i manufatti di assoluto valore storico, artistico e liturgico: la cattedra di san Barbato del VII secolo; la figura alata datata al XIV secolo; le ampolle vitree e le lapidi paleocristiane.
Nel 2012 è stata inaugurata anche la sezione archeologica del Museo diocesano. Si tratta di un percorso museale realizzato nell’area archeologica presente al piano sotterraneo della Cattedrale. La scoperta dei resti archeologici è avvenuta nel 2005 e, grazie all’attività promotrice del Comune e della Diocesi, è stato possibile creare un percorso museale.