Realizzato dal liutaio tedesco Giorgio Iungman, attivo a Genova nella prima metà del Seicento, il chitarrone ha perso in parte il suo aspetto originario per le modifiche apportate nei secoli successivi: il manico è stato notevolmente accorciato e ristretto, il cavigliere e il ponticello sono stato sostituiti. Sono invece originali il magnifico guscio costuituito da ventitre sottili doghe e la tavola armonica con le tre rosette traforate con maestria.