Dal 21 marzo al 14 gennaio 2025
Allo scadere degli anni Ottanta del XX secolo Eva Marisaldi (Bologna, 1966) ha compiuto il suo esordio sulla scena espositiva che l’ha portata, tra l’altro, a partecipare a due edizioni della Biennale di Venezia (1993 e 2001). Da subito sono apparse chiare la sua attitudine all’osservazione del mondo e la sua capacità di tradurre tale esperienza in composizioni visive difficili da catalogare secondo le norme tradizionali e che si esplicitano in varie soluzioni espressive: installativa, plastica, grafica, video. Partendo dall’attitudine a riflettere e ad analizzare ciò che la circonda, Eva Marisaldi rivolge la propria attenzione soprattutto alla sfera privata dell’individuo, alla realtà sociale e all’ambiente che gli sono attorno, dando luogo a micro narrazioni ove le analogie e i contrasti hanno la meglio sulla essenzialità del racconto.
L’artista sintetizza i risultati della propria indagine in elementi visivi, sonori, letterari tanto densi sul piano semantico quanto lineari su quello espressivo, dove la fantasia si alterna a momenti di riflessione, la poesia all’ironia. Il progetto ideato per Casa Goldoni ne è la prova. Esso si sviluppa in tutti gli ambienti dell’edificio e si compone di una serie di opere originali, diverse per tecnica e tipologia ma unite da una comune fonte di ispirazione: l’autore al quale è intitolata l’istituzione museale e la sua attività nel campo del teatro, oltre che il mondo dello spettacolo e della rappresentazione scenica in generale.
Rio Terà dei Nomboli, 2794, Venezia, Italia
Orari di apertura
apre - chiude | ultima entrata | |
lunedì | 10:00 - 16:00 | |
martedì | 10:00 - 16:00 | |
mercoledì | Chiuso | |
giovedì | 10:00 - 16:00 | |
venerdì | 10:00 - 16:00 | |
sabato | 10:00 - 16:00 | |
domenica | 10:00 - 16:00 |