Il Museo Archeologico Nazionale della Valle del Sarno si trova a Sarno in provincia di Salerno.
Il Museo è situato all’interno del Palazzo Capua costruito nel Settecento dalla famiglia aristocratica degli Ungaro. L’edificio è uno dei più rinomati dell’architettura campana in stile neoclassico con bellissime decorazioni in stucco e marmo e gli affreschi. Il Museo è stato inaugurato nel 2011 dalla necessità di voler raccogliere i ritrovamenti archeologi del territorio in un unico luogo. I reperti provengono dalle zone dell’Agro Nocerino e Sarnese comprendendo i periodi dall’età preistorica a quella medievale. La collezione è ricca di tombe, infatti è stata dedicata una sezione al tema della “cultura delle tombe a fossa”. La più famosa e particolare è la numero 818 risalente alla metà del VIII e l’inizio del VII secolo a.C.. Il corredo funebre rappresenta il rango e il ruolo sociale della defunta. Il corredo presenta gioielli in ambra, bronzo e argento, quali: collane, scarabei, anelli, bracciali, fibule e fermavelo. Un’altra tomba importante è la cosiddetta “del Cavaliere” che raffigura la scena del ritorno del guerriero accolto dalla famiglia. Il percorso di visita è integrato da filmati e supporti multimediali per facilitare la comprensione dei reperti esposti.
Il Museo grazie ai numerosi reperti custoditi è considerato come un importante centro di studi sia per ricercatori italiani sia stranieri.