Dal 30 maggio al 25 agosto 2024
Roma 1961–1969, la mostra che il MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma dedica a Marcia Hafif (Pomona, 1929 – Laguna Beach, 2018), si concentra su un momento circoscritto della vita e della ricerca dell’artista statunitense, raccontando il suo rapporto con Roma e con la sua comunità artistica, attraverso una selezione di opere realizzate durante il suo lungo soggiorno nella città.
Hafif arriva a Firenze nel 1961, per poi stabilirsi a Roma dove rimane lavorando con assiduità fino al 1969. Grazie a un approccio dichiaratamente naïve nei confronti della città e della sua tradizione storico-artistica, Hafif riesce a emanciparsi da alcune delle influenze e costrizioni che aveva avvertito a Los Angeles, proseguendo con rinnovata libertà la sua ricerca pittorica astratta – o meglio «concreta», termine con cui era solita riferirsi alle prime fasi del suo lavoro californiano. Si stabilisce in Via del Babuino e frequenta il Caffè Rosati, integrandosi in poco tempo nella comunità artistica e stringendo rapporti di amicizia con Pietro Consagra, Tano Festa, Franco Angeli, Francesco Lo Savio, Toti Scialoja e soprattutto Carla Accardi. Nel 1964 inaugura la sua prima personale alla Galleria La Salita di Gian Tomaso Liverani.
«Ogni giorno visitavo le chiese o semplicemente camminavo per la città, cogliendo immagini da ogni parte» afferma Hafif che rimane affascinata dalle intense manifestazioni di colore della segnaletica stradale e dei cartelloni pubblicitari, oltre che dai marmi intarsiati delle chiese che richiamavano alcune delle geometrie già apparse nelle sue prime tele romane. Acquista colori a smalto e pitture murali nelle ferramenta, apprezzando una diversa sensibilità italiana nella formulazione dei colori a uso industriale. Ma è solo nel 1964, con la commercializzazione della vernice acrilica, che Hafif trova un medium ideale che la accompagnerà in maniera continuativa nel periodo romano. Tutti questi elementi, uniti alla costante esperienza di attraversamento della città, entrano a far parte dell’immaginario visivo della stagione italiana dell’artista, da intendere come prosecuzione naturale delle ricerche già avviate negli Stati Uniti.
Via Nizza, 138, Roma, Italia
Orari di apertura
apre - chiude | ultima entrata | |
lunedì | Chiuso | |
martedì | 12:00 - 19:00 | 18:30 |
mercoledì | 12:00 - 19:00 | 18:30 |
giovedì | 12:00 - 19:00 | 18:30 |
venerdì | 12:00 - 19:00 | 18:30 |
sabato | 10:00 - 19:00 | 18:30 |
domenica | 10:00 - 19:00 | 18:30 |
Dal 23 novembre al 30 marzo 2025
Francesco Clemente
Palazzo Esposizioni Roma, Roma
Con la card: museo + mostre 10.00 €
Dal 29 ottobre al 16 febbraio 2025
Pietro Ruffo
Palazzo Esposizioni Roma, Roma
Con la card: museo + mostre 10.00 €