Dal 22 maggio al 2 giugno 2019
la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea inaugura polvere polvere polvere, un progetto site specific dell'artista cilena Carolina Saquel coordinato da Alessio Boi. 6 installazioni video di medie e grandi dimensioni – tra cui trittici, dittici e film, posti a parete o sul pavimento – raccontano la ricerca plastica intrapresa dall'artista nel 2014 all'Ardia di San Costantino, la secolare manifestazione che si tiene ogni anno a Sedilo, nel centro della Sardegna, la sera del 6 luglio e l'indomani alle prime luci dell'alba. Una corsa sfrenata di cavalieri che tra due ali di folla danno prova di abilità, temerarietà e balentia lungo un circuito che giunge al Santuario e alla chiesa di San Costantino.L'osservazione della montagna di polvere sollevata dalla corsa dei cavalli ha dato il titolo alla mostra e ha posto gli interrogativi su come filmare un simile rituale oggi e su quali siano i limiti figurativi e astratti della registrazione. L'uso di telecamere sportive leggere disposte sui corpi dei cavalli e dei cavalieri catturano da angolazioni insolite l'interazione dei corpi in velocità: dalle gambe dei cavalieri, dalle schiene dei cavalli, dai muscoli in sforzo, attraverso la polvere sollevata. Il risultato è un viaggio nel mondo equestre nel quale gli strumenti e i momenti filmati (l'oggetto, il personaggio o l'azione) non sono separati. Operano insieme e si danno vita l'un l'altro.
Le sequenze esposte alla Galleria Nazionale sono una selezione del materiale filmato in tre anni. Si tratta di frammenti non editati di registrazioni ottenute durante l'Ardia e i suoi preparativi; prove filmate che sperimentano velocità, composizione e significato. Queste immagini anni dopo hanno portato alla realizzazione dei film Tutto di Contrappunto (2018) e Paso Galope (2018), entrambi esposti in mostra. Carolina Saquel (Concepcion, Chile, 1970) vive e lavora a Parigi. Laureata in Scienze Sociali e Giuridiche presso la Universidad Diego Portales di Santiago del Cile, nel 1994 ha iniziato a lavorare come avvocato. Nel 1995 entra alla Facultad de Bellas Artes de la Universidad Católica de Santiago. Le sue giornate sono così divise facendo arte al mattino e diritto nel pomeriggio, fino a quando decide di smettere di lavorare come avvocato per dedicarsi alla Escuela de Artes. I suoi lavori sono stati presentati ai festival di film e video in mostre personali e collettive (París: Kadist Art Foundation, Grand Palais, Espace culturel Louis Vuitton - Barcelona Fundació Joan Miro - Harbourfront Centre, Toronto, Canadá - MAMCS Strasbourg - Bloomberg Space, Londres - Württembergischer Kunstverein Stuttgart). Da dicembre 2018 al gennaio 2019 espone nella Galleria Gabriela Mistral a Santiago (Cile) la mostra Repetir hacia adelante, che mostra parte del suo progetto realizzato in Sardegna.
Viale delle Belle Arti, 131, Roma, Italia
Orari di apertura
apre - chiude | ultima entrata | |
lunedì | 09:00 - 19:00 | |
martedì | 09:00 - 19:00 | |
mercoledì | 09:00 - 19:00 | |
giovedì | 09:00 - 19:00 | |
venerdì | 09:00 - 19:00 | |
sabato | 09:00 - 19:00 | |
domenica | 09:00 - 19:00 |
Ultimo ingresso 45 minuti prima della chiusura