Dal 13 settembre al 19 dicembre 2025
Armani/Silos presenta CONTINUUM, un progetto ideato per gli spazi espositivi di via Bergognone da NERO, organizzazione e casa editrice internazionale fondata nel 2004 dedicata all’arte e alla cultura contemporanea: un programma culturale “fuori formato”, aperto al pubblico, che intreccia media differenti — suono, parola, immagine — per un’indagine sulla soglia tra continuità e sperimentazione, in cui il _savoir-faire_ si presenta come forza creativa che attraversa tempo, generi, stili e canoni.
Una serie di performance musicali, letture, talk e screening in cinque episodi, un dialogo tra pratiche che riecheggiano la persistenza e la trasformazione del “gesto creativo” in risonanza con il “segno sartoriale”, attraverso e al di fuori del tempo e dei rispettivi linguaggi.
CONTINUUM avrà uno svolgimento mensile, contemporaneo alla mostra “Armani Privé 2005 – 2025 Vent’anni di Alta Moda”, a partire da Settembre 2025.
Sabato 13 Settembre, dalle ore 19. La prima edizione di CONTINUUM si apre con il duo Space Afrika e l’anteprima italiana di “Yobs“: una performance immersiva che fonde suono e immagine, esplorando la solitudine urbana, la potenza del silenzio e le ondulazioni meditative dell’invisibile.
Espandendosi oltre lo show musicale, Space Afrika propongono un’installazione audiovisiva pensata come una non-performance, che offre uno spazio parallelo per la contemplazione e la sparizione.
Venerdì 17 Ottobre, dalle ore 19. Il secondo capitolo riguarda la parola, attraverso una lettura scenica di Heavy Traffic, la rivista letteraria fondata da Patrick McGraw e Richard Turley con l’intento di pubblicare short fiction, descritta come “una versione nella vita reale dello scroll infinito”.
La performance di Heavy Traffic porta da “New York una prosa pulsante, libera da schemi, ma incredibilmente ricercata e stilizzata”, in cui “ogni frase vive di vita propria, un microcosmo di significato e sensazione.”
Sabato 8 Novembre, dalle ore 19. Nel terzo episodio si torna al suono, questa volta con il savoir-faire della polistrumentista norvegese-messicana Carmen Villain nel suo nuovo progetto live presentato al Berlin Atonal e riproposto ai Silos in anteprima italiana: “un suono tessuto di registrazioni ambientali, fiati, campioni e sintetizzatori drappeggiato in sonorità fourth world, dub e ambient”.
19 Novembre, dalle ore 19. Segue una collaborazione inedita tra Nero e UBU, il più ampio archivio online sulla poesia sonora, visiva e concreta, fondato da Kenneth Goldsmith nel 1996.
Lo stesso Goldsmith inaugura la serie di proiezioni gratuite, pensate come playlist d’archivio le cui line-up sono composte dalla creative director Katherine Korbjuhn, il producer e musicista Bill Kouligas e i curatori Francesco Urbano Ragazzi.
Venerdì 19 Dicembre, dalle ore 19. Il violoncello di Lucinda Chua chiude la stagione con un paesaggio sonoro disegnato con “la voce, lo strumento e una serie di unità di effetti.”
L’artista londinese esplora la propria “identità sfaccettata, nutrita dal patrimonio culturale sino-malese e da una formazione musicale basata sul metodo Suzuki” in un solo-show sviluppato sul mood-board di “I Left The Earth”, con cui la compositrice firma la colonna sonora di “Black Mirror – Eulogy“.
Via Bergognone, 40, Milano, Italia
Orari di apertura
| apre - chiude | ultima entrata | |
| lunedì | Chiuso | |
| martedì | Chiuso | |
| mercoledì | 11:00 - 19:00 | |
| giovedì | 11:00 - 19:00 | |
| venerdì | 11:00 - 19:00 | |
| sabato | 11:00 - 19:00 | |
| domenica | 11:00 - 19:00 |