Il Museo Archeologico Nazionale di Spagna, a Madrid,  è stato fondato nel 1867 da Isabella II. Il suo intento era quello, all'epoca comune in Europa, di  creare un grande museo per esporre le testimonianze del passato propre del paese. Nel museo sono perciò raccolte collezioni di oggetti antichi che rappresentino la Spagna e la sua storia. 

Le collezioni custodite alll'interno del Museo Archeologico Nazionale di Madrid sono il risultato di diverse donazioni e lasciti inziati già nell'anno della fondazione, nel 1867 con lo stanziamento di alcuni fondi come quelli del Museo delle Medaglie e delle Antichità della Biblioteca Nazionale; gli oggetti archeologici ed etnografici del Museo di Scienze Naturali e la collezione della Scuola Superiore di Diplomatica. Un ruolo particolarmente impegnativo lo hanno svolto le Commissioni Scientifiche del museo che hanno raccolto materiale sia in Spagna che all'estero. 

Il museo oggi ha un interesse maggiore per il settore archeologico. 

Tra i reperti qui conservati, si ricordano la Bicha de Balazote, il Centauro di Royos, la Dama di Elche, la Dama di Baza, la Dama di Galera, la Dama di Ibiza, la Dama del Cerro de los Santos, i Piatti di Axtroki, il Tesoro di Guarrazar, i Tori di Costitx, il Toro di Azaila, il Toro di Osuna, ilVaso con albero della vita e la vergine in trono e angeli musicali.