Il Rautenstrauch Joest Museum è un museo di etnografia di Colonia. E' l'unico museo di questo genere nella regione. Possiede una delle dieci collezioni etnografiche più grandi e importanti della Germania, con più di 65.000 oggetti provenienti dall'Oceania, dall'Africa, dall'Asia e dall'America. Il nucleo della collezione deriva dal lascito del geografo ed etnologo originario di Colonia Wilhelm Joest (1852-1897): in seguito alla sua morte prematura, la famiglia donò alla città la sua collezione, che comprendeva oltre 3.400 reperti.
Il percorso museografico è suddiviso in diversi 10 differenti settori tematici: “Incontro e appropriazione: oltrepassare i confini”, “Lo sguardo sfigurato: pregiudizi”, “Il mondo in vetrina: Museo”, “Questioni di opinione? Arte ”,“ Porte in transizione ”,“ Spazi abitativi - forme di vita: vivere ”,“ Il corpo come palcoscenico: abbigliamento e gioielli ”,“ L'addio messo in scena: morte e aldilà ”,“ Diversità di fede: religioni ”,“ Tra i mondi: rituali”.
Questo approccio, che mette a confronto le culture, compresa la cultura europea, ha lo scopo di stimolare il confronto con le culture e la riflessione e la relativizzazione della propria prospettiva culturale, che troppo spesso possiamo definire etnocentrica.