Il tabernacolo si trovava di fronte all’antica chiesa del Convento delle Clarisse, in prossimità del fiume Elsa. Probabilmente la sua committenza si deve alla badessa del Convento e al priore della Chiesa di Santa Maria Assunta di Castelnuovo d’Elsa. Il tabernacolo è affrescato da Benozzo Gozzoli con le storie della vita di Maria a partire dai genitori, Gioacchino e Anna. La narrazione si snoda sulle quattro pareti del tabernacolo, lungo il registro superiore, con le scene della Cacciata di Gioacchino dal Tempio, il Sogno di Gioacchino, l’Incontro di Gioacchino e Anna presso la Porta aurea di Gerusalemme e la Natività di Maria. Il registro inferiore è stato compromesso dalle alluvioni del fiume Elsa e per motivi di conservazione gli affreschi sono stati staccati e oggi sono visibili in tutta la loro monumentalità nel Museo BeGo.