Il pittore fiammingo Antoon Van Dyck si affermò come grande ritrattista in Europa e visse per molti anni a Genova. In origine, questa tela raffigurava il giovane Ansaldo Pallavicino accanto al padre Agostino, ma nel Settecento la tela fu tagliata in due parti. Non è dato sapere se questo avvenne per una divisione ereditaria, motivata dal valore economico dell’opera, o a seguito di un danneggiamento subito dal dipinto. Di certo, questa tela costituisce l’unico frammento superstite di un’opera un tempo più grande.