Alessandra Maisto - L’opera presenta un violinista immerso in un momento di intensa concentrazione, mentre suona ilsuo strumento. Il ritratto è realizzato con una tecnica mista su stoffa grezza, che conferisce all’operauna texture unica e vibrante. Le tonalità di azzurro si incrociano nell’incarnato del volto dell’artistacreando un contrasto che evoca un senso di serenità e introspezione. Il violinista è rappresentatoin una postura elegante, con gli occhi chiusi e ilviso assorto, mentre le corde d’un violino, appenaabbozzato, sembrano dissolversi sullo sfondo. Lepennellate fluide e morbide ne suggeriscono unapalpabilità della pelle. Sullo sfondo le sfumaturedi colore si fondono in un atmosfera onirica, invitando lo spettatore a perdersi nella tela, mentremandorle dorate fluttuano nell’aria simboleggiando il seme della musica che viaggia sulle frequenze spirituali dell’animo umano. Quest’opera non èsolo il ritratto di un musicista, ma un’esperienzasensoriale che mira a trasmettere la bellezza e lapotenza della musica, rendendo visibile il legametra l’artista e il suo strumento.