Questo pezzo è un frammento di un orologio romano sferico, che è essenzialmente una proiezione conica della volta celeste rappresentata dai cerchi dei solstizi (tropici del Cancro e del Capricorno) e degli equinozi (linea equatoriale). Nell'orologio Caesaraugusta, i segmenti pseudoparalleli sono identificati con linee orarie che dividono il quadrante in quattro zone, corrispondenti all'ora prima, seconda, terza e quarta. La linea che taglia le precedenti è quella che segna gli equinozi e, parallelamente ad essa, sarebbe rappresentato il solstizio d'estate. Sulla base della lunghezza degli archi definiti dalle linee incise, calcola che la sfera del pezzo originale avrebbe un raggio di circa 9,5 cm.
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