Oratio Dominica in CLV liguas versa
Parma, typis Bodonianis, 1806
In meno di un anno Bodoni stampò quest’opera immane, il Padre nostro in 155 lingue utilizzando ben 215 caratteri diversi tra latini, greci ed “esotici” (come lui stesso li definiva, ovvero alfabeti non occidentali).
L’impresa nacque dalla sollecitazione di Papa Pio VII che il 1 maggio 1805 si fermò a Parma, di ritorno da Parigi (vi si era recato per incoronare Napoleone), ricevendo in udienza Bodoni. Durante il colloquio gli parlò del dono avuto di una Oratio Dominica, il Padre nostro, in 150 lingue pubblicato in Francia dal direttore de l’Imprimerie Nationale, spronandolo a realizzare un’analoga edizione, più ricca di lingue e caratteri. Bodoni dedicò l’edizione al viceré d’Italia Eugenio di Beauharnais.
Titolo: Oratio Dominica in CLV liguas versa
Autore: Anonimo
Data: 1806
Tecnica:
Esposto in: Museo Bodoni
Tutte le mostre in corso ed in programma dove sono presenti opere di