Giocattoli in piombo (II sec. d.C.) che riproducono elementi di arredo e suppellettili in miniatura, destinati ad una sorta di casa di bambola, e ritrovati come parte del corredo funebre della giovane Giulia Grafide. Nel Portico dei Marmi dei Palazzo dei Musei è conservato anche il monumento funerario con iscrizione dedicata alla giovane defunta.