La giara è uno dei manufatti più antichi del Museo, risalente alla Cultura Majiayao - Banshan del 3° millennio a.C. (Neolitico). Veniva impiegata come vaso per la raccolta delle granaglie. Proviene da scavi effettuati dall'archeologo svedese Dr. J. Andersson nel 1923 presso la zona di Gansu, nella Cina nord-occidentale. Caratterizzata da una forma sferica a base circolare piatta con due manici intorno al ventre, propria delle giare, venne realizzata tramite l’impiego di argilla finissima di colore chiaro, arricchita da una decorazione del mantello a colore nero, nella parte superiore del ventre. Presenta elementi spiroidali capovolti, rispetto all’ordine delle ore dell’orologio, e incorniciati nella parte superiore, da due importanti righe, e nella parte inferiore da una linea orizzontale e una linea a festoni.