Il frammento fa parte di un rilievo narrativo e rappresenta tre asceti brahmanici al riparo di una capanna di giunchi sopra la quale si vede la testa ammantata di turbante di una quarta figura, probabilmente una divinità. I brahmani, il cui status era acquisito alla nascita grazie al sistema delle caste, costituivano il gruppo dominante della società indiana vedica ed erano indispensabili alla celebrazione dei sacrifici agli dei. L’asceta anziano, coi capelli raccolti in una crocchia, è seduto su una stuoia davanti al fuoco e si appoggia ad un lungo bastone. Egli rivolge lo sguardo al Buddha che si trovava nella parte del rilievo ora mancante. Le due figure stanti sono invece giovani brahmani novizi al seguito del loro maestro. Nel corso della sua vita il Buddha aveva convertito diversi brahmani, anche se aveva inizialmente seguito i loro insegnamenti prima di dichiararsi contrario alle dure privazioni a cui si sottoponevano gli asceti, ritenendole inutili al raggiungimento della conoscenza.