Al centro di una tenda preziosamente ricamata con motivi di melograni, simboli di fertilità e di abbondanza, risiede la Vergine, che incarna l'immagine di una vera gestante mentre scosta le pieghe del vestito per mostrare la gravidanza.

Due angeli, realizzati partendo da uno stesso cartone ribaltato, aprono la tenda per rivelare l'esaltazione della maternità.

Dipinta da Piero della Francesca per la chiesa di Santa Maria in Momentana a Monterchi, nota fin dall'antichità per tradizioni e rituali legati alla fertilità. Nei primi anni '90 del Novecento l'opera fu soggetta a restauro e spostata nella ex scuola elementare del comune, trasformata poi in museo, luogo ove ancora oggi è conservata.

Rinvenuto nella chiesa di Santa Maria in Momentana, sullo strato di intonaco sottostante alla Madonna del Parto, l'affresco di ignoto autore locale ritrae un'immagine votiva della Vergine lactans, il cui culto ricorreva per ottenere latte duraturo e abbondante.

Vi si riconosceva la Vergine in atto di allattare il Bambino e una figura maschile, probabilmente il committente dell'affresco, in atto di rendere omaggio alla Madonna.

Integrazione realizzata dal muratore Casucci, riferibile all'intervento di stacco "a massello" della Madonna del Parto, in cui l'opera fu tagliata e privata della parte alta. Questo distacco potrebbe essere avvenuto nel corso delle trasformazioni della chiesa di Santa Maria in Momentana, per riadattarla a cappella del cimitero alla fine del Settecento.

In occasione del restauro del 1992 si è scelto di separare questo frammento dal dipinto quattrocentesco, conservandolo a parte.