La Dactyliotheca è una collezione di 388 pietre preziose ed ornamentali, spesso montate su lamine di agata o di altro materiale ornamentale, soprattutto con taglio composito di forma ottagonale, variabile tra 28x18x2 a 40x20x3 mm, o con taglio a cabochon di forma ovale di 20x15x4 mm. Queste lamine possono essere intercambiabili su due anelli, anch’essi inclusi nella raccolta. Le gemme, di forma e taglio diversi, sono frequentemente sormontate da piccole gemme o da insetti costruiti con materiali vari.
Le pietre sono disposte su 12 plateaux, suddivise in tre sezioni di quattro plateaux ciascuna a seconda della forma e del tipo. I plateaux possono essere messi l’uno sull’altro in un armadietto di legno o in tre contenitori a forma di libro, rilegati in cuoio di color rosso, con l’iscrizione Lang’s Museum Mineralogicum (Inventario dell’Università di Roma No 402). Al giorno d’oggi la Dactyliotheca rappresenta una delle collezioni di gemme più importanti esistenti al mondo al punto che è stata esposta in occasione dei due principali eventi mondiali del settore: la mostra speciale di Monaco di Baviera (1996) e quella di Tucson (Arizona, USA) nel 2006.
Uno studio dettagliato della Dactyliotheca è stato pubblicato da: Graziani G., (1996) “Periodico di Mineralogia”, Roma (1996), 65, 79-204
Titolo: Dactyliotheca
Autore: Anonimo
Data:
Tecnica:
Esposto in: Museo Universitario di Scienze della terra
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