Müller conduce i primi studi artistici a Firenze, completa la sua formazione a Parigi nel biennio 1888-1890, Claude Monet in particolare, è decisivo per il suo orientamento pittorico. Sole d'aprile di datazione certa infatti - quel 2 aprile 1890 vergato dall'autore sul recto insieme alla firma - è eseguito immediatamente dopo il ritorno del Müller, nel marzo di quell'anno, dal primo soggiorno parigino. Soggetto simbolo della vita moderna, in quanto rinomata meta di un neonato turismo marittimo colto e benestante, lo stabilimento balneare Pancaldi, costruito nel 1846 sul lungomare livornese, è raffigurato in disarmo, deserto, avvolto dai morbidi bagliori di una primavera ancora lontana come i tocchi ventosi di azzurro nel cielo lasciano presagire. La struttura non canonica del dipinto è caratterizzata dall'ampio vuoto della distesa d'acqua che si allarga dal primo piano ad occupare quello mediano, lasciando scivolare lentamente lo sguardo verso la piattaforma spoglia inondata dalla luce aranciata che rimbalza fino all'alto orizzonte. Pennellate come virgole, veloci e istintive, si alternano e sovrappongono alle zone ad impasto per suggerire il luccichio del mare e il movimento delle onde, in bilico fra l'audace solarità di Monet e l'evanescente cromatismo di Renoir.